Annus Mirabilis
Loris Fato | 31/01/2019
Albert Einstein nasce il 14 marzo del 1879 a Ulma, in Germania. Un anno dopo la sua nascita, la famiglia si trasferisce a monaco di Baviera. Era un bambino molto particolare, iniziò a parlare molto tardi rispetto alla media. L’impatto con la scuola non è dei migliori, infatti aveva un atteggiamento ostile verso le regole ferree di quel tempo.
All’età di 21 anni è uno studente del politecnico di Zurigo. Non era uno studente modello, infatti saltava le lezioni e aveva poca considerazione dei professori, i quali lo ritenevano uno scansafatiche. Per queste ragioni, dopo la laurea, non riuscì ad ottenere un incarico in ambito accademico. Nel 1902 Albert si trasferisce a Berna dove inizia, grazie ad un suo amico, una carriera presso l’ufficio brevetti. Questo lavoro per lui non era molto impegnativo, aveva quindi del tempo libero da dedicare allo studio della fisica e dell’universo.
E’ proprio da questo ufficio che si cimenterà in una delle imprese più grandi della storia della scienza, quella di cambiare per sempre la concezione dell’universo, infatti nel 1905, chiamato annus mirabilis, pubblica 4 scritti.
In realtà Einstein divenne famoso molti anni dopo, solo quando, grazie all’eclisse di sole nel 1919, riuscì a dimostrare la sua teoria della relatività generale. Da allora il nome Albert divenne sinonimo di genio. Albert Einstein morì all’età di 76 anni il 18 aprile 1955 a Princeton.