Heike Kamerlingh Onnes

Il pioniere della superconduttività
Heike Kamerlingh Onnes
Heike Kamerlingh Onnes
Heike Kamerlingh Onnes
Heike Kamerlingh Onnes è stato un fisico olandese che ha dedicato gran parte della sua vita allo studio della materia a basse temperature. Il suo lavoro rivoluzionario nel campo della superconduttività gli è valso il Premio Nobel per la fisica nel 1913. In questo articolo, esploreremo la vita e le scoperte di questo genio della scienza, che ha cambiato per sempre il nostro modo di vedere il mondo a livello molecolare.

La giovinezza e la formazione

Heike Kamerlingh Onnes è nato il 21 settembre 1853 a Groninga, nei Paesi Bassi. Proveniente da una famiglia di imprenditori e scienziati, il giovane Heike mostrò fin da subito una grande passione per la fisica e la chimica. Nel 1870 entrò all'Università di Groningen, ottenne il diploma, equivalente a una laurea triennale. Successivamente, Onnes si trasferì in Germania per proseguire gli studi presso l'Università di Heidelberg, dove lavorò sotto la guida del celebre fisico Gustav Kirchhoff e Robert Bunsen. Durante il suo soggiorno a Heidelberg, Onnes si concentrò sull'analisi spettroscopica, una tecnica che permette di studiare la composizione chimica degli elementi attraverso l'analisi della luce emessa o assorbita da essi. Successivamente tornò a Groningen, dove superò l'esame di "doctoral", equivalente a una laurea magistrale. nel 1878 e ottenne il dottorato di ricerca nel 1879 con una tesi notevole intitolata "Nuove prove della rotazione della Terra". Nel 1882, fu nominato professore di fisica sperimentale all'Università di Leida, dove avrebbe trascorso il resto della sua carriera accademica.

La fondazione del laboratorio di criogenia a Leida

Kamerlingh Onnes fondò il Laboratorio di Criogenia presso l'Università di Leida, che divenne in breve tempo uno dei laboratori più importanti al mondo per lo studio della materia a basse temperature. Nel 1908 il fisico olandese fu anche il primo a produrre in laboratorio l'elio liquido, un gas che diventa liquido a una temperatura di 0.9 K. La produzione dell'elio liquido fu un passo fondamentale per le ricerche di Onnes, in quanto gli permise di studiare le proprietà della materia a temperature estremamente basse. In particolare, Onnes si interessò al comportamento dei metalli, che mostrano una diminuzione della resistenza elettrica al diminuire della temperatura.

La scoperta della superconduttività

Nel 1911, Heike Kamerlingh Onnes fece una scoperta che avrebbe cambiato la storia della fisica: osservò che il mercurio diventava un superconduttore a una temperatura di 4,19 K (-268,96 °C). In altre parole, il mercurio perdeva completamente la sua resistenza elettrica, permettendo al flusso di elettroni di passare attraverso di esso senza alcuna perdita di energia.
Questa scoperta, che Onnes chiamò superconduttività, rivoluzionò il campo della fisica e aprì la strada a molte applicazioni tecnologiche, come i treni a levitazione magnetica, gli acceleratori di particelle e i dispositivi di immagazzinamento energetico.
superconduttività di onnes
Nel 1911, Heike Kamerlingh Onnes fece una scoperta che avrebbe cambiato la storia della fisica: osservò che il mercurio diventava un superconduttore a una temperatura di 4,19 K (-268,96 °C). In altre parole, il mercurio perdeva completamente la sua resistenza elettrica, permettendo al flusso di elettroni di passare attraverso di esso senza alcuna perdita di energia. Questa scoperta, che Onnes chiamò superconduttività, rivoluzionò il campo della fisica e aprì la strada a molte applicazioni tecnologiche, come i treni a levitazione magnetica, gli acceleratori di particelle e i dispositivi di immagazzinamento energetico. Nel 1911, Heike Kamerlingh Onnes fece una scoperta che avrebbe cambiato la storia della fisica: osservò che il mercurio diventava un superconduttore a una temperatura di 4,19 K (-268,96 °C). In altre parole, il mercurio perdeva completamente la sua resistenza elettrica, permettendo al flusso di elettroni di passare attraverso di esso senza alcuna perdita di energia. Questa scoperta, che Onnes chiamò superconduttività, rivoluzionò il campo della fisica e aprì la strada a molte applicazioni tecnologiche, come i treni a levitazione magnetica, gli acceleratori di particelle e i dispositivi di immagazzinamento energetico.

Premio Nobel ed eredità

Nel 1913 vinse il premio nobel per la fisica per le sue ricerche sulle proprietà della materia a basse temperature che hanno portato alla produzione di elio liquido. Onnes continuò a lavorare nel campo della criogenia e della superconduttività fino alla sua morte, avvenuta il 21 febbraio 1926. Il suo lavoro ha avuto un impatto duraturo sulla fisica e sulla tecnologia, aprendo la strada a nuovi campi di ricerca e applicazioni pratiche. La scoperta della superconduttività da parte di Onnes è stata solo l'inizio di un'avventura scientifica che continua ancora oggi, con la ricerca di nuovi materiali superconduttori e le loro potenziali applicazioni in ambito tecnologico e industriale.

Conclusione

Heike Kamerlingh Onnes è stato un fisico olandese la cui dedizione e passione per la scienza lo hanno portato a scoprire la superconduttività e a gettare le basi per lo studio della materia a basse temperature. La sua vita e il suo lavoro rimangono un'ispirazione per scienziati e ricercatori di tutto il mondo, che continuano a esplorare le frontiere della conoscenza in questo affascinante campo della fisica. In un'epoca in cui la tecnologia e la scienza sono alla base del progresso umano, ricordare e celebrare la vita di scienziati come Heike Kamerlingh Onnes è fondamentale per comprendere le radici del nostro avanzamento e per ispirare le future generazioni di ricercatori e innovatori.